Fondata il 29 luglio 1953, a Milano, da Orio Vergani, con un gruppo di qualificati esponenti della cultura, dell’industria e del giornalismo, l’Accademia Italiana della Cucina è dal 2003 una Istituzione Culturale della Repubblica Italiana. Ha lo scopo di tutelare le tradizioni della cucina italiana, promuovendone l’immagine gastronomica in Italia e all’estero.

Le sue attività sono sostenute dagli accademici dell’Istituto Franco Marenghi, polo culturale dell’Accademia, con 24 Centri Studi Territoriali e dall’intensa attività conviviale di tutte le Delegazioni (224 in Italia e 67 all’estero) e Legazioni (19 all’estero), con più di 7.500 associati.

Le attività editoriali includono varie pubblicazioni:

• “La Tradizione a Tavola – 3000 ricette dei paesi d’Italia”, è una raccolta con ricette tipiche italiane, selezionate e verificate dall’Accademia.
• “Civiltà della Tavola”, rivista mensile e organo d’informazione dell’Accademia, dove si dibattono temi di carattere culturale e gastronomico.
• “Guida alle Buone Tavole della Tradizione”, pubblicata in versione cartacea e dedicata alla tutela della ristorazione piu attenta ai prodotti e delle ricette del territorio. In essa sono inseriti solo i locali che offrono una cucina rispettosa dei valori della tradizione locale, realizzata con ingredienti di prima qualità, possibilmente a Km 0, e con rapporto ottimale servizio/prezzo/qualità/ambiente.
• “Collana di Cultura Gastronomica”. In ogni volume è trattato un argomento, scelto dall’Istituto Franco Marenghi, per la cena ecumenica. Ogni volume accredita ricette originali delle diverse regioni, da Nord al Sud. È inoltre arricchito da riferimenti storici e aneddoti, frutto di anni di studio e ricerche dei Centri Studi Territoriali. Proprio dallo studio del passato e della tradizione, l’Accademia intende, con questa collana, tracciare le linee guida di un armonico percorso gastronomico-culturale per il futuro.
• “Guida ai Ristoranti” riflette la scrupolosità, l’attenzione, l’interesse e l’esperienza degli oltre 300 Delegati che guidano un’intensa attività conviviale nelle delegazioni. Infatti, unica nel suo genere, segnala e valuta quei locali in cui meglio si abbina professionalità e ospitalità, oltre alla genuinità dei prodotti ed al loro evolversi. È pubblicata online ed è disponibile sull’applicazione gratuita “Guida ai ristoranti”, aggiornata in tempo reale e facile da consultare.

Questa attività di formazione consente all’Accademia e ai suoi organi di adempiere i propri compiti istituzionali e mantenere rapporti con Enti internazionali in tutto il mondo.

L’Accademia fa parte dei Consulenti del Governo Italiano e, tra l’altro, collabora a “La Settimana della Cucina Italiana”, promossa dal Ministero degli Affari esteri Italiano.

L’Accademia inoltre attribuisce premi e medaglie ai ristoranti e cuochi che rispettano i principi fondanti dell’Accademia stessa.

E’ anche in corso la procedura per candidare la Cucina italiana come bene immateriale dell’Unesco. Il Presidente e tre Accademici fanno parte del Comitato tecnico-scientifico che segue questo dossier.

La delegazione di Canberra e’ stata fondata da Laura Giovenco, allora dell’Ambasciata Italiana, nel 2007/8, ed è poi passata sotto la guida di Raffaele Iannizotto. L’attuale Delegato è Luciano Lombardo.

Tutti i lettori sono invitati a unirsi all’Accademia per aiutare a  monitorare la qualità e l’autenticità dei ristoranti locali.

Accademia Italiana della Cucina

Luciano Lombardo

Founded on 29 July 1953, in Milano, by Orio Vergani, by a group of cultural experts from industry and journalism, the Accademia Italiana della Cucina has, from 2003, become a Cultural Institution of the Republic of Italy. It has the objective of protecting the traditions of Italian cuisine, while promoting and fostering its improvement both in Italy and overseas.

The activities of the Accademia is supported by the Franco Marenghi Institute, the cultural hub of the Accademia, with 24 Regional Studies Centres and also by the intense collegial activities of all the Delegations (224 in Italy and 67 overseas) and Legations (19 overseas) with a total of 7,500 members.

The various activities of the Accademia include:

• “La Tradizione a Tavola – 3000 ricette dei paesi d’Italia”  – Tradition at the Table – 3000 Recipes of the Italy’s Towns and Cities – which is a complete record of characteristic Italian recipes, each selected and verified by the Accademia.
• Civiltà della Tavola is the monthly magazine of the activities of the Accademia including debates on themes of a cultural and gastronomic nature.
• “Guida alle Buone Tavoli della Tradizione” (A Guide to Good Traditional Cuisine) is published only in hardcopy version and is dedicated to protecting restaurant cuisine which most respects regional produce and recipes . In essence only restaurants which offer a cuisine that respects the values of the local Italian traditions and with high quality ingredients, possibly from the establishment itself, and with good reports of service/quality/price/environment.
• “Collana di Cultura Gastronomica” (The Gastronomic Culture Collection). Each volume addresses a theme selected by the Franco Marenghi Institute for the annual ecumenical dinner. In fact, each volume is a font of accredited original recipes from north to south Italy. It is moreover enriched with historical references and anecdotes, arising from years of study and research by the Regional Studies Centres. Precisely, from the study of the past and its traditions, the Accademia intends to use this collection to trace the guidelines of a harmonious gastronomic-cultural pathway for the future.
• “Guida ai Ristoranti” (Restaurant Guide) reflects the scrupulousness, attention, interest and experience of approximately three hundred Delegates presiding over an intense convivial activity in the delegations. The Guide, unique in its kind, highlights and rates those establishments that successfully combine professionalism and hospitality but also the genuineness of produce expressing traditional values as well as those that are emerging. The guide is published online and is available through the free Restaurant Guide app, which is user-friendly and updated in real time.

These formative activities enable the Accademia and its component bodies to carry out their institutional duties and to maintain collaboration with international bodies throughout the world.

For example, the Accademia participates in the formal structure that advises the Italian government. Besides that, it has entered a formal collaboration for the “Settimana della Cucina Italiana” promoted by the Ministry of Foreign Affairs.

The Accademia also awards prizes and medals to restaurants and chefs that respect the principles established by the Accademia itself.

Also under way is work to nominate Italian cuisine as part of the intangible cultural heritage of humankind with UNESCO. The president and three members of the Accademia have been appointed to the 11 member Scientific and Technical Committee which is the first step in the preparation of the application for the nomination.

The Canberra Delegation was founded by Laura Giovenco of the Italian Embassy in 2007/8 and then passed on to Raffaele Iannizotto and is now headed by Luciano Lombardo.

Everybody is welcome to join the Accademia or help in assessing the quality and authenticity of the Italian cuisine of local restaurants.

Luciano Lombardo