Dalla nostra inviata speciale in Italia: Esperienze scolastiche in Italia di una giovane australiana

Dalla nostra inviata speciale in Italia: Esperienze scolastiche in Italia di una giovane australiana

Buongiorno a tutti, mi chiamo Lucia e se avete letto il mio ultimo racconto saprete che per tre anni ho abitato a Gavirate, nella provincia di Varese. Oggi vorrei spiegarvi di più della mia esperienza con la scuola italiana.

Quando sono arrivata in Italia era aprile e avevo dieci anni, quindi avrei dovuto fare circa due mesi della quinta elementare e poi andare subito alla scuola media. I miei genitori e il direttore dell’istituto scolastico mi hanno consigliato di cominciare nella quarta elementare, così potevo abituarmi alla nuova scuola e accrescere la mia conoscenza della lingua italiana. Anche se potevo già capire benissimo la lingua, non potevo parlarla tanto.

Due giorni dopo essere arrivata a Gavirate, ho cominciato la quarta elementare alla Scuola Primaria San Benedetto di Voltorre, che è una scuola completamente italiana, invece di una scuola internazionale. Sono stata subito accolta bene sia dalle maestre che dai bambini. Ero l’unica straniera in tutta la scuola, quindi è stata una nuova esperienza per tutti noi.

La prima cosa che mi ha sorpreso è stata vedere quanto fosse piccola la scuola. C’erano cinque classi, dalla prima elementare alla quinta, e la mia aveva solo sedici bambini! Quindi, in paragone con la mia scuola primaria a Canberra che aveva circa seicento bambini, c’era una grande differenza! Un’altra differenza è stata la mancanza della tecnologia, ma non è stata per niente una cosa negativa. Alla mia scuola a Canberra, era stato appena introdotto l’uso dell’iPad personale per i ragazzi della quarta e quinta elementare. Quando ho iniziato a San Benedetto, c’era una lavagna su cui si usava il gessetto! Non ne avevo mai visto una prima ed è stata quasi una rivelazione di cui sono molto grata.

Ho fatto un po’ più di due mesi a scuola e poi sono iniziate le vacanze d’estate a giugno! Per non perdere i miei progressi con la lingua, i miei genitori hanno deciso di farmi andare all’oratorio estivo, odiavo l’idea ma poi è diventata una delle mie parti preferite della vita italiana.

Dopo una lunghissima vacanza (di tre mesi) ho ricominciato la scuola. Questa volta avevo molto meno ansia siccome  conoscevo le mie maestre e i miei compagni di classe. Siccome è stato

Con delle amiche dalla scuola elementare (Lucia è la quarta con la maglietta viola)

l’ultimo anno della scuola elementare, abbiamo fatto il soggiorno studi, che è stata un’esperienza davvero bella. Per due notti siamo andati a Verona e poi a Sirmione, sul Lago di Garda. Una delle cose che mi è piaciuta di più è stata la visita all’Arena di Verona, siamo entrati e la grandezza dell’arena mi ha davvero stupito. In generale è stata un’esperienza molto bella e non la dimenticherò mai.

 

A settembre del 2016, ho cominciato la Scuola Media Enrico Fermi di Comerio. Anche se era una nuova scuola, non avevo molta paura perché anche alcune amiche dalla scuola elementare avevano deciso di andare a quella scuola. Le differenze più grandi in paragone con la scuola elementare sono state la quantità di compiti che i professori ci davano, gli orari molto più lunghi e l’uso del Lei e chiamare gli insegnanti Prof. invece del loro nome. Un’altra cosa molto diversa è stato andare a scuola per circa cinque sabati all’anno.

Alle medie, le mie materie preferite sono state lo spagnolo, la matematica e l’educazione fisica. Mi piacevano davvero tanto le professoresse di queste materie e mi sono divertita molto durante quelle ore. Una cosa un po’ diversa è stata il fatto che la mia scuola non avesse una palestra, quindi, nelle ore di motoria dovevamo camminare circa dieci minuti alla scuola primaria che faceva parte dello stesso istituto.

Una delle esperienze più belle delle medie è stata la gita in montagna per sciare che abbiamo fatto in seconda. Per due o tre settimane, per uno o due giorni ogni settimana, siamo andati a sciare al Mottarone, vicino a Stresa. Presto, sono diventata amica di tutte le persone nella mia classe, la seconda B, e anche adesso ho ancora dei rapporti stretti con tante delle mie amiche dalle medie.

Anche se la scuola italiana è stata molto diversa di quella australiana, mi è piaciuto davvero tanto e tante volte mi manca e vorrei tornare là a studiare!

Lucia Roberts