Dalla nostra inviata speciale in Italia: Tre anni nel bel paese

Dalla nostra inviata speciale in Italia: Tre anni nel bel paese

Io sono Lucia, ho quindici anni e per tre anni ho abitato a Gavirate (Provincia di Varese), un piccolo comune nel nord-ovest di Italia, e oggi vorrei raccontarvi un po’ delle mie esperienze.

Io ho sempre avuto una connessione con l’Italia. Da quando sono nata mio papà ha sempre parlato solo l’italiano con me, quindi da piccola ho ascoltato e imparato la lingua. Poi, quando avevo cinque mesi, siamo andati in Italia e ho vissuto nelle Marche per due mesi. Perciò, quando io e i miei genitori siamo tornati in Italia nell’aprile del 2015, ero felicissima.

I miei genitori – Marguerite & Luke Roberts al Duomo di Milano

Prima di trasferirci a Gavirate, abbiamo viaggiato in Europa per un mese, a questo punto non sapevamo ancora se il mio papà fosse riuscito a prendere il lavoro. Comunque, è andato tutto bene e l’8 aprile abbiamo preso il treno da Pesaro nelle Marche alla nostra nuova casa che si trova a Voltorre, una frazione di Gavirate.

Due giorni dopo, ho iniziato la quarta alla Scuola Primaria di San Benedetto di Voltorre. La scuola in tutto aveva circa 100 bambini, e la mia classe ne aveva sedici! È stato molto diverso a confronto alla mia scuola a Canberra, ma mi sono sentita bene e di certo sono stata accolta sia dalle maestre sia dagli altri bambini.

Sono stata immersa nella cultura italiana e dico sinceramente che uno delle parti più belle di quello è stato il cibo. Quando le persone dicono che il cibo italiano è il migliore del mondo, non scherzano. Ogni weekend, andavamo alla Pasticceria Cardy a prendere la brioche e il caffè, oppure la cioccolata per colazione. Mangiare il dolce per colazione non è una cosa che si fa tanto qua in Australia, ma secondo me si dovrebbe! Ma per la cena cosa si mangia? La pizza, ovviamente! Siamo stati molto fortunati di avere una pizzeria buonissima molto vicino a noi che si chiamava il Vecchio Ottocento.

All’inizio prendevo una pizza diversa ogni volta, ma poi ho scoperto la pizza campagnola, e non sono mai tornata indietro!

Una delle mie esperienze preferite mentre abitavo in Italia è stato l’oratorio estivo. All’inizio quando i miei genitori mi hanno iscritto, non ero felice. Non volevo andare per niente, era una cosa nuova e non avevo nessun’idea di cos’era. Anche se avevo questo pregiudizio negativo, è cambiato quasi subito. Mi sono divertita tantissimo e ogni anno quando arrivava la fine dell’anno scolastico non vedevo l’ora di andarci! Ancora oggi è una delle cose che mi manca di più, perché veramente non c’è nessuna cosa di simile qua in Australia.

Il soprannome d’Italia è il bel paese, e per sicuro il bel paese lo è. Sono stata molto fortunata durante quei tre anni di poter visitare tanti posti in Italia. Quasi ogni weekend siamo andati in macchina a visitare un paese diverso. Un posto in cui siamo andati tante volte è stato Laveno, un paese che si trova sul Lago Maggiore. Lì si trova una funivia, che all’inizio fa un po’ paura, ma la vista alla fine è troppo bella! C’era anche una gelateria buonissima dove abbiamo comprato tanti gelati, e ho tanti bei ricordi da quando ci siamo seduti ad una panchina a mangiarli col sole che si splendeva. Un altro posto che mi è piaciuto tantissimo è stato Assisi. Ci siamo stati solo per il giorno, ma è una città veramente bellissima. La vista e il tramonto dalla Basilica di San Francesco è davvero una cosa unica, non ho mai visto qualcosa di simile.

Comunque, direi che la parte più bella della mia esperienza in Italia è stata le amicizie che ho fatto. Ho passato tanti momenti bellissimi insieme alle mie amiche, dal catechismo ogni venerdì pomeriggio alle chiacchierate a scuola, sono stati tutti momenti pieni di felicità e sorrisi. Le amicizie che ho fatto in Italia non sono state solo per tre anni, ma saranno per tutta la vita.

Vivere in un paese all’estero ha avuto le sue difficoltà, ma è un’esperienza che non dimenticherò mai, e sarò eternamente grata di aver potuto vivere in Italia per quei tre anni.

Lucia Roberts