La Torta di Ananas: non solo una ricetta

La Torta di Ananas: non solo una ricetta

Nella mia vita trascorsa a Bologna (70 anni, per l’esattezza) sono sempre stata molto pigra in cucina.

Infatti non mi piaceva cucinare, non avevo la curiosità di provare nuove ricette, non avevo la pazienza di cercare i migliori ingredienti, dosarli e miscelarli, insomma non avevo alcuna passione speciale, anche perché, dovendo sempre combattere con la bilancia, cercavo di evitare le tentazioni…

Ma mia mamma Renata abitava nell’appartamento sotto il mio e solo una rampa di scale mi divideva da quella sua cucina che era sempre in attività, in fermento ed odorosa di mille profumi genuinamente e tipicamente bolognesi.

Lei, da quando aveva 10 anni, orfana di madre, ma con un padre che pretendeva le tagliatelle ogni domenica, quali simboli di festa e convivialità, aveva forzatamente imparato a fare la sfoglia (a mano, of course!!), salendo su uno sgabello per poterla adeguatamente impastare e “tirare”, facendola schioccare sonoramente.

Per lei, quindi, impastare, cucinare, infornare era una routine che per fortuna le piaceva e la appassionava.

Ecco perciò che lei era sempre pronta, disponibile e felice di soddisfare ogni mia richiesta.

“Mamma, per favore, mi faresti 8 uova di tagliatelle al ragù, perché ho degli amici a pranzo?”

“Mamma, prepareresti i tortellini in brodo, così per Natale ci troviamo tutti a casa mia, anche con suoceri e cognati? Magari ti aiuto a farcirli e a chiuderli…”

“Mamma, mi prepari qualche tua buona torta, perché vorrei invitare le mie amiche per una “merenda”?

Così, a poco a poco, amici e parenti avevano scoperto ed assaporato la sua abilità di cuoca verace e rispondevano sempre molto felici ai miei inviti, perché sapevano che dietro le quinte c’era lei.

Anche mia figlia, naturalmente, si rivolgeva alla nonna Renata per ogni richiesta speciale o sfiziosa, mentre io provvedevo ad una cucina di routine e senza particolari sprazzi saporosi.

Insomma, giustificavo la mia pigrizia, affermando che per mia madre cucinare era un bel passatempo ed io le offrivo mille opportunità.

Ma le cose cambiano, eccome…

La nonna Renata è andata a cucinare o a gustare cibi celestiali (tipo “Capelli d’Angelo”, “Torta Paradiso”, ma non certo “Pollo alla Diavola”) e mio marito ed io ci siamo trasferiti definitivamente qui in Australia per fare i nonni a tempo pieno.

Io, però, mi sono ritrovata a dovermi arrangiare per imparare, letteralmente, alla bella età di 70 anni e passa, a cucinare in modo appetitoso, vario e allettante, soprattutto per le nipotine: altrimenti a cosa serve una nonna, oltretutto di Bologna, città che per definizione è detta la Grassa (oltre che dotta e rossa) ed è una capitale mondiale del gusto?

Nonostante le dolorose rinunce di mobili e oggetti vari che abbiamo dovuto compiere nel corso dei 2 traslochi internazionali effettuati per la nostra sistemazione australiana, mi sono per fortuna portata down under alcuni libriccini di ricette che mia mamma aveva scritto un po’ per gioco, un po’ quasi come lascito per future nipotine e anche come promemoria nel momento in cui la sua memoria appunto cominciava a sfilacciarsi.

Ebbene quei libretti, scritti a mano (of course!), in vari momenti, con grafia sempre più stentata man mano che l’età avanzava implacabile, sono ora (insieme ad un divertente Manuale di Nonna Papera) la mia Bibbia profana che mi assiste e mi conforta nei momenti in cui devo dare il meglio, soprattutto come nonna.

E anche la ricetta della torta di ananas arriva da quelle pagine, più che mai preziose e che mi hanno portata ad un incredibile 1 premio in una competizione culinaria!!

Chi lo avrebbe mai detto?

La più sorpresa, davvero, sono stata io stessa, ma immagino mia madre ridere incredula per questa figlia che solo ora, in terra straniera (e per amore di due splendide little girls) si riscatta dalla sua fama italiana di cuoca mediocre, pigra e senza passione.

Grazie, Mamma! Ti ricordo la ricetta:

INGREDIENTI:

Una scatola di Ananas sciroppato a fette

6 cucchiai di farina self-raising

6 cucchiai di zucchero

2 uova

100 grammi di burro

4 cucchiai del succo di Ananas

8 fette di Ananas

PREPARAZIONE:

Fare il caramello in uno stampo di circa 25 cm in modo da coprirne il fondo

Stendere le fette di ananas sul fondo di caramello

Fare la crema con tutti gli ingredienti e versarla sulle fette

Mettere in forno a 160 gradi per 30 minuti

Capovolgere lo stampo su un piatto di portata, quando è ancora caldo.

ENJOY!

Sandra Zucchini Catizone